Tre libri per preparare la colazione

Libri di cucina Playlist

La mia collezione di libri di cucina

Magari vi chiedete: perché collezionare libri di cucina quando basta cliccare su Google per trovare immediatamente 27 varianti di una ricetta?
Sono assolutamente consapevole del potenziale del web, altrimenti non avrei aperto un blog, ma mi piace sfogliare i libri, scegliere cosa preparare con calma e approfondire i punti di vista di un cuoco che ha studiato un determinato abbinamento per creare un piatto delizioso.

 

Clicca qui per comprare un libro di cucina della mia collezione a un prezzo scontato

Oggi parliamo di colazione

L’altro giorno ironizzavo, in un post di un’amica, sull’importanza della prima colazione: io in effetti ho cominciato a farla solo qualche anno fa.
Infatti quando lavoravo in agenzia durante la pausa di metà mattina, visto che non bevo caffè, mi preparavo un tè caldo e mangiucchiavo un paio di biscotti. Questa era la mia colazione per due motivi: il primo perché non avevo fame appena sveglia, forse mangiavo troppo a cena, e secondo motivo perché l’idea di svegliarmi anche solo dieci minuti prima per fare colazione era un incubo
L’unico momento in cui mi ritagliavo del tempo per fare colazione come si deve era durante i viaggi. Mai colazioni più buone come quelle dei bed and breakfast in Irlanda, Scozia e Cornovaglia con uova, toast, bacon.. va be fagioli e funghi.. marmellate e litri di tè fumanti con già pronta la teiera con l’extra water e cioè l’acqua già calda in caso si volesse altro tè.
Oppure la colazione negli hotel, con calma di solito parto dal salato per poi finire con i dolci.
Diciamo che con il tempo, maturando, ho preso l’abitudine di fare colazione anche a casa.
Infatti ora mi sveglio affamata, ma non mi accontento di due fette biscottate in piedi. Addirittura ora la mia colazione varia anche da un giorno all’altro ed è difficile trovare a tavola le stesse cose del giorno prima. In realtà ci non dedico troppo tempo, ma basta un po’ di organizzazione.
Diventata ormai una buona abitudine oggi non vi presento 1 solo libro sull’argomento, ma ben 3!

Colazioni d’autore di Petunia Ollister

Il primo libro si intitola Colazioni d’autore di Petunia Ollister edito da Slow Food.
È una raccolta di citazioni ognuna accompagnata da un libro nel quale il cibo che viene racontato diventa una ricetta.
Infatti il sommario non è in base alla ricetta, ma in base al libro dal quale è stata presa l’ispirazione per creare il piatto.
I libri proposti sono molto vari: da Alice nel paese delle meraviglie a La ricerca del tempo perduto di Proust con le sue madaleine del cuore.
Sono per lo più ricette per colazioni dolci tranne alcune proposte come il pane arabo condito con olio e spezie tratto dal libro “La città che profuma di coriandolo e cannella”; le uova al tegamino e patate arrosto tratto da “Il giardino segreto”; le uova e bacon tratto da “Il giovane Holden”, uno dei libri che mi ha più influenzato durante l’adolescenza; l’okayu tratto da “Kitchen” tipica colazione giapponese difficile da replicare un volta tornati a casa, ma quando la si assapora in Giappone la si gode in pieno;  le uova Benedict tratte da “Pomodori verdi fritti”.

Facciamo colazione? di Barbara Toselli

Il secondo libro si intitola Facciamo colazione? di Barbara Toselli edito da Gribaudo.
Ho trovato questo libro per caso un giorno che girovagavo alla Feltrinelli e sfogliandolo mi sono innamorata immeditamente delle proposte salate.
Le ricette sono suddivise in dolci da colazione, colazioni salate, pane e lievitati, bevande e le colazioni della sua infanzia.
Le proposte sono quindi:

  • torte soffici di frutta fresca e secca, ciambelle, plumcake, muffin sia dolci che salati
  • scones, crostate, bagel, pancake sia dolci che salati
  • vari tipi di pane per preparare sandwich, toast con avocado bacon e salmone, il french toast salato che per è una novità
  • uova con un simpatico schema per la cottura perfetta
  • granola e biscotti, tra cui i miei preferiti in assoluto con frutta secca avena e sciroppo d’acero. Per me sono i biscotti perfetti perché sono profumatissimi e sopratutto rimangono friabili e crocantissimi per giorni. Difficilmente ho trovato una ricetta di biscotti così azzeccata
  • e infine smoothie e succhi di frutta.

Breakfast di David Bez

Il terzo libro si intitola Breakfast di David Bez edito da Il Castello
L’autore ha scritto altri 2 libri uno sulle insalate e uno sulle zuppe che vi presenterò molto presto.
Il suo motto è: predentevi cura di voi stessi.
Infatti parte subito con l’anatomia di una colazione e cioè presenta gli ingredienti che devono far parte di una colazione sana e nutriente.
Le sue proposte, oltre a dolci e salate, sono molto varie, infatti ne troviamo di: onnivore, vegane, vegetariane, crudiste e pescetariane.
Al primo posto troviamo:

  • frutta e verdura in grande quantità. Smonta l’idea della classica ciotola di cereali con due fragoline sopra
  • cereali come avena, fiocchi di granturco, riso, grano sarceno e quinoa in forma di porridge e ammollato oppure muesli e granola
  • proteine come uova, pesce, formaggio, tofu, legumi, frutta secca e semi
  • decorazioni perché anche l’occhio vuole la sua parte
  • e infine condimenti ovvero la parte cremosa e liquida che comprende succhi, latticini e bevande vegetali oppure sostituiti di yogurt come la crema di noci o anacardi, la purea di banana e limone che è molto nutriente oppure la purea di avocado per le colazioni salate.

4 motivi

1° piatti che si possono preparare in anticipo
ricette stagionali
variare diventa una buona abitudine
4° proposte sia dolci che salate

Violetta

Mi chiamo Violetta e sono una grafica pubblicitaria. Mi piace cucinare e collezionare libri di cucina dai quali prendo ispirazione e sperimento nuove combinazioni.

Leggi tutto